Avere internet a disposizione in qualunque momento è ormai diventata una necessità e quando non lo si ha se ne sente la mancanza perchè vengono a mancare alcuni servizi e abitudini che solo qualche anno fa non avevamo.
I tempi cambiano e occorre allinearsi con la nuova tecnologia che, nonostante sia presa di mira da sociologi e insegnanti, offre dei notevoli vantaggi se usata correttamente.
E’ assodato che, oggigiorno, nella maggior parte delle attività lavorative legate al terziario e ai servizi, risulti difficile non avere internet. Idem quando si è a casa; tutti ormai hanno un abbonamento a internet che comprende le telefonate e un certo numero di Giga mensili.
In aggiunta, avere internet anche sul cellulare ti permette di sfruttare la navigazione da smartphone ovunque tu sia.
In certe occasioni però non basta. E’ il caso della seconda casa. Ci si sposta con tutta la famiglia al mare o in montagna per qualche giorno in un’abitazione che non è dotata di una linea fissa telefonica e ci si sente sprovvisti di un mezzo che regolarmente usiamo.
La navigazione da smartphone non copre totalmente il fabbisogno di una famiglia perchè si vorrebbe usare internet anche da pc portandosi il notebook, da tablet o utilizzare la TV per vedersi un film in streaming.
Lo stesso problema lo si ha nei cosiddetti affitti brevi, quando i proprietari decidono di affittare la seconda casa e offrire il servizio internet incluso nell’affitto. Ciò avviene comunemente negli alloggi Airbnb o altri servizi simili.
Cosa fare in questo caso? Si è obbligati a fare una linea telefonica con internet anche nella seconda casa?
Per capire la convenienza e le tariffe web oggi sul mercato, occorre passare al vaglio le offerte dei vari operatori selezionando solo quelli che offrono la copertura nella zona in cui risiede la seconda casa. Partendo dalla copertura, si potrà quindi ridurre l’offerta e concentrarsi solo su quelle attivabili.
Ci sono diverse opzioni per portare internet nella seconda casa:
Connessione via cavo: Se la seconda casa si trova in una zona servita dalla fibra ottica o dalla rete via cavo, è possibile richiedere una connessione a banda larga.
Connessione wireless: Se la seconda casa si trova in una zona rurale o in un’area senza copertura via cavo, è possibile utilizzare una connessione wireless via satellite o una rete mobile.
Hotspot mobile: Se si dispone di un dispositivo mobile con connessione internet, è possibile utilizzarlo come hotspot per condividere la connessione con altri dispositivi nella seconda casa.
Rete mesh: una rete mesh è un sistema composto da più dispositivi che si interfacciano tra loro per estendere la copertura Wi-Fi in una casa, in modo che tutti i dispositivi connessi possono beneficiare di una connessione stabile e veloce in ogni angolo della casa.
Cos’è esattamente la tecnologia mesh?
La tecnologia mesh è un sistema composto da più dispositivi (noti come nodi) che lavorano insieme per estendere la copertura wireless di una rete. I nodi di una rete mesh comunicano tra loro per creare una rete wireless estesa e stabile. Ciascun nodo funge da ripetitore, amplificando il segnale wireless e fornendo una copertura wireless in più aree della casa o dell’ufficio.
In pratica, una rete mesh consiste di un router principale e di uno o più nodi mesh. Il router principale si connette alla rete internet mentre i nodi mesh estendono la copertura wireless in tutta la casa. In questo modo, i nodi mesh offrono una copertura wireless uniforme e stabile in tutta la casa, eliminando i punti morti della rete.
La tecnologia mesh è particolarmente utile per le case o gli uffici con una grande superficie o con pareti spesse che possono interferire con il segnale wireless. Inoltre, permette di avere una gestione centralizzata della rete, facilitando la configurazione e la risoluzione dei problemi.
In generale, la tecnologia mesh è una soluzione conveniente per estendere la copertura wireless di una rete senza dover pagare per una seconda connessione internet.
Riporto qui per comodità tutti i collegamenti alle pagine dei principali fornitori di linea internet:
Verifica della copertura nella zona
Basta inserire l’indirizzo con via e CAP ed eseguire la ricerca.
Caso 1: Nessuna copertura
Se tutti questi operatori non coprono la zona, significa che la casa risiede a ridosso di una montagna o in una parte dell’Italia dove sussiste ancora qualche ostacolo geografico e la connessione via cavo è ancora un miraggio.
La soluzione in questo caso è dotarsi di una parabola e ricevere internet via satellite.
Caso 2: Zona coperta
Se la zona invece è raggiunta, entriamo nel mondo delle offerte internet. Per molti qui è un bagno di sangue perchè tra vincoli, durata del contratto e prezzo mensile, si fa fatica a trovare il bandolo della matassa.
Quando si tratta di seconda casa tutti vorrebbe internet spendendo poco e sicuramente meno del prezzo mensile generalmente pagato per l’abitazione principale.
Internet per casa vacanze – Le possibili opzioni nel 2023
Seconda casa con seconda linea fissa
Si decide di attivare una seconda linea quando l’esigenza è di avere internet “senza limiti”, senza costi aggiuntivi perchè i Giga sono illimitati, perchè ne faccio un uso continuo a qualsiasi ora. La linea fissa permette di settare un router e poter offrire internet su più dispositivi, per cui se mi va di leggere le news sul tablet posso farlo mentre i miei figli giocano online e l’ospite di turno si guarda un film sul computer.
Gli svantaggi: l’impegno contrattuale in genere va da un minimo di 4 mesi (vedi Aruba ADSL) fino a 30 mesi (vedi tariffe di Tre).
In caso di recesso anticipato si paga sempre una penale che può andare dai 40 ai 120 euro in base all’operatore.
Quanto si spende?
Il risparmio nel fare una seconda linea con lo stesso operatore che si ha nella prima casa può arrivare al 25%.
TIM Duetto rappresenta un esempio. Oltre allo sconto non fa pagare l’attivazione.
E’ meglio una connessione con cavo o satellitare?
Entrambe le opzioni hanno i loro pro e contro.
Una connessione via cavo, come la fibra ottica o la rete via cavo, offre velocità di connessione più elevate rispetto a una connessione via satellite. Inoltre, una connessione via cavo è generalmente più stabile e meno suscettibile a interruzioni a causa del maltempo o dell’effetto “ombra” causato da edifici o alberi alti. Inoltre, una connessione via cavo offre una latenza più bassa, che è importante per le attività online che richiedono una risposta rapida, come i giochi online o il lavoro remoto.
D’altra parte, una connessione via satellite può essere la soluzione migliore per le aree rurali o remote dove la copertura via cavo non è disponibile. Inoltre, una connessione via satellite è spesso la soluzione ideale per le seconde case remote, che non sono sempre facilmente raggiungibili da una connessione via cavo.
In generale, la scelta tra una connessione via cavo o via satellite dipenderà dalle tue esigenze e dalle opzioni disponibili nella tua zona. Ti consiglio di confrontare i prezzi e le velocità di connessione prima di prendere una decisione.
Seconda casa con internet senza linea fissa
Si può acquistare una SIM da un operatore e si opta o per un contratto internet prepagato oppure un abbonamento. Il primo generalmente costa di più ed entrambi di solito hanno dei vincoli di Giga settimanali. Rispetto ad una linea fissa, di solito non ci sono vincoli di durata minima contrattuale o costi di disattivazione.
Questa soluzione avvantaggia chi ad esempio lo usa uno o due mesi l’anno, per cui attiva o disattiva solo quando ne ha bisogno. Può riservare brutte sorprese se si sforano i Giga a disposizione perchè alcuni operatori fanno pagare a parte il consumo extra.
Chi offre questa opportunità? Beh, praticamente un pò tutti. Basta entrare nei siti ufficiali e verificare i prezzi delle tariffe con Tablet e Wi-Fi.
Cosa serve per attivare un’opzione di questo tipo?
Una volta attivata una SIM per internet, questa va inserita in un dispositivo che sia in grado di fare da hotspot oppure inserirlo nello smartphone che può supportare due sim.
Il TP-Link Pocket Hotspot LTE è uno dei tanti esempi di router portatile:
Quali vantaggi offre un router portatile con SIM?
– la configurazione è semplice e immediata. Inserita la SIM sarete in grado di avere internet nella seconda casa offrendo il wifi per più dispositivi.
– I router portatili più evoluti come questo possono bloccare la connessione se si raggiunge un certo numero di Giga consumati così si evita di pagare il traffico a consumo in eccesso.
– funziona anche a batterie per cui una volta messo nella seconda casa, lo potete rimettere in valigia e farlo funzionare da un’altra parte, anche all’aperto. Se viaggiate in Italia non avrete più problemi di accessibilità al web.
Quanto si spende?
– i costi sono: il prezzo del dispositivo + la SIM e la tariffa dell’operatore scelto. Per una navigazione mensile il consiglio è di optare almeno per un’opzione dati di 4 Gb. Per farvi un’idea attualmente le tariffe variano da un minimo di 5 euro (all in Start di Tre) fino a 15 euro al mese.
Ascolta la video recensione del dispositivo TP-Link:
Meglio un router portatile o fisso per la seconda casa? Quali sono le differenze?
Entrambi i tipi di router, portatile e fisso, hanno i loro pro e contro.
Un router portatile è un dispositivo che può essere facilmente trasportato e utilizzato in diversi luoghi. È ideale per chi viaggia spesso o ha bisogno di una connessione internet flessibile in diversi luoghi. I router portatili sono spesso alimentati da una batteria e possono essere utilizzati come hotspot per condividere la connessione internet con altri dispositivi.
Un router fisso, d’altra parte, è un dispositivo che viene installato in una posizione fissa e utilizzato per fornire una connessione internet stabile e affidabile in una casa o in un ufficio. I router fissi sono generalmente alimentati da una presa elettrica e possono essere configurati per offrire funzionalità avanzate, come la protezione della rete e il controllo dell’accesso.
In generale, la scelta tra un router portatile o fisso dipenderà dalle tue esigenze specifiche. Se hai bisogno di una connessione internet flessibile e mobile, un router portatile potrebbe essere la soluzione migliore. Se hai bisogno di una connessione internet stabile e affidabile in una casa o in un ufficio, un router fisso potrebbe essere la scelta migliore.
Come faccio ad utilizzare hotspot del mio cellulare per navigare con il computer?
Per utilizzare l’hotspot del tuo cellulare per navigare con il computer, dovrai seguire questi passaggi:
Assicurati di avere un piano dati attivo sul tuo cellulare e di essere connesso ad una rete mobile.
Attiva l’hotspot sul tuo cellulare:
su un iPhone: vai su Impostazioni > Cellulare > Hotspot personale
su un dispositivo Android: vai su Impostazioni > Rete e Internet > Hotspot e tethering
Una volta attivato l’hotspot, il tuo cellulare creerà una rete wireless che può essere utilizzata da altri dispositivi per accedere alla connessione internet.
Sul tuo computer, trova la lista delle reti wireless disponibili e seleziona quella creata dal tuo cellulare (il nome della rete dovrebbe essere indicato nell’hotspot del tuo cellulare, se non lo trovi prova a cercare il nome del tuo dispositivo).
Inserisci la password per la rete wireless creata dal tuo cellulare, se richiesta.
Una volta connesso, il tuo computer dovrebbe essere in grado di accedere a internet tramite l’hotspot del tuo cellulare.
Perchè dovrei utilizzare un router portatile invece dell’hotspot del cellulare?
Prestazioni più elevate: i router portatili sono progettati per offrire prestazioni migliori rispetto agli hotspot dei cellulari, in particolare per quanto riguarda la copertura e la velocità di connessione.
Maggiore flessibilità: un router portatile ti consente di creare una connessione wireless ovunque tu vada, a differenza dell’hotspot del cellulare che dipende dalla copertura della rete mobile.
Maggiore durata della batteria: i router portatili hanno una maggiore durata della batteria rispetto ai cellulari, quindi non dovrai preoccuparti di ricaricarli di frequente.
Maggiore sicurezza: i router portatili offrono maggiori opzioni di sicurezza, come la possibilità di creare una rete privata con una password, per proteggere la tua connessione da accessi non autorizzati.
Possibilità di collegare più dispositivi: un router portatile ti consente di collegare più dispositivi contemporaneamente, mentre l’hotspot del cellulare spesso ha un limite di dispositivi connessi.
Seconda casa con internet al prezzo più basso
Descritte le varie opzioni, spetterà a voi la scelta in base al consumo che ne farete. La soluzione migliore per risparmiare è quella di farsi furbi, ovvero avere nella prima casa un’opzione full, non accontentarsi della sola offerta Voce + dati, ma attivare il pacchetto completo: voci + dati + sim. Facendo così la SIM a disposizione potrete usarla per la seconda casa senza attivare una linea fissa ma con l’apposito router mobile appena descritto.
La tariffa “fisso (voce e dati) + mobile” è quasi sempre inferiore alla scelta di fare “voce+dati” e poi scegliere una SIM a parte.
Guarda qualche esempio:
Fisso + mobile di TIM
Fisso + mobile Vodafone
Linkem senza linea fissa
In ogni caso, per risparmiare sul costo di internet per la prima casa, segui questi consigli:
Confronta i prezzi: confronta i prezzi e le velocità di connessione di diversi operatori internet nella tua zona prima di scegliere un piano.
Scegli un piano con una velocità di connessione adeguata alle tue esigenze: non pagare per una velocità di connessione più alta di quella di cui hai bisogno.
Sfrutta le offerte promozionali: molti operatori internet offrono sconti e offerte promozionali ai nuovi clienti.
Negozia un piano migliore: se sei già un cliente, chiedi al tuo operatore internet se ci sono piani migliori disponibili o se puoi ottenere uno sconto per la tua fedeltà come cliente.
