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Risparmiare sul commercialista

 

 

In seguito al costante riordino delle materie fiscali, tributarie e pensionistiche, al continuo rinnovamento delle norme sulla revisione dei bilanci, alle annuali leggi finanziare nazionali e al reperimento delle normative comunitarie, è diventato sempre più difficile fare a meno di un dottore commercialista per mantenere la contabilità ed effettuare bilanci o adempimenti fiscali e tributari, evitando errori e conseguenti onerose sanzioni.

Fortunatamente, al giorno d’oggi, esistono però diverse soluzioni che permettono di risparmiare sul costo di un commercialista senza rischiare fastidiosi imprevisti nell’amministrazione della propria attività lavorativa.

Nel caso di lavoratori dipendenti o di pensionati, una soluzione possibile consiste nel rivolgersi ai C.A.F., ovvero ai centri di assistenza fiscale, ai quali, sia i datori di lavoro che i lavoratori, possono recarsi al fine di ottenere assistenza fiscale, generalmente in relazione alla dichiarazione dei redditi.

I C.A.F. sono solitamente legati ad un sindacato o ad un’associazione (Acli, Unione Artigiani, ecc.) e tra più utilizzati vi sono sicuramente quelli delle organizzazioni sindacali Cgil e Cisl, che offrono assistenza a tariffe diversificate in base alla fascia di reddito di appartenenza, anche se va sottolineato che, essendo società a responsabilità limitata, ogni C.A.F. può applicare autonomamente e liberamente i prezzi che ritiene più opportuni.

 

Vantaggi dei C.A.F

Un vantaggio molto importante e da non sottovalutare, nel momento in cui si decide di rivolgersi ad un C.A.F., consiste nella differente responsabilità di questi ultimi, rispetto ad un dottore commercialista, in presenza di eventuali errori o inadempimenti fiscali.

Tutti i C.A.F., infatti, per essere abilitati, devono sottoscrivere una polizza assicurativa finalizzata a garantire ad ogni utente il risarcimento dei danni causati da una non corretta assistenza fiscale, mentre la disciplina relativa alla responsabilità del commercialista prevede invece che sia in ogni caso il contribuente a rispondere di un comportamento negligente nei confronti del fisco, pertanto è sempre opportuno farsi rilasciare una copia dell’incarico con cui poter fare eventualmente causa al proprio commercialista.

 

Commercialista on line

Nel caso di ditte individuali e piccole aziende o nel caso di titolari di partita Iva, che non hanno fatturati e utili elevatissimi ma che hanno comunque bisogno di un supporto più costante e dettagliato rispetto a quello offerto generalmente da un C.A.F., è invece possibile optare per un commercialista on line, che, grazie ad una gestione contabile a distanza, permette ovviamente di abbattere i costi legati ad un servizio di tipo tradizionale.

Oltretutto il risparmio in termini di costi è affiancato, nella gestione on line, da un altrettanto importante risparmio in termini di tempo, poiché lo scambio dei documenti e il disbrigo delle pratiche avverrà esclusivamente in via telematica, senza che sia necessario recarsi periodicamente nello studio del proprio commercialista.

Al giorno d’oggi infatti, attraverso servizi personalizzati messi a disposizione dai commercialisti on line, la compilazione del modello unico o del 730 può essere fatta tramite internet.

Per la tenuta della contabilità ordinaria, semplificata o in regime dei minimi, per tutti gli adempimenti fiscali e l’invio dei documenti basta una mail certificata e lo scambio di informazioni cosi come la consulenza può avvenire tramite chat o Skype.

Una situazione simile che ricalca quello delle banche on line che grazie ai servizi moderni riducono le spese di gestione a fronte di interessi maggiori per il cliente.

Queste sono solo alcuni esempi di operazioni di carattere fiscale che potrebbero essere svolte da un commercialista on line:

Apertura Partita IVA
Predisposizione ed invio trimestrale al Cliente per la liquidazione IVA
Registrazione di fatture di acquisto e vendita
Registri IVA
Intrastat
Compilazione Modello Unico
Calcolo delle imposte

 

Forfettario, regime minimi – i costi

Che tu sia un freelance con partita IVA individuale, un artigiano che si è messo in proprio o un commerciante, hai la possibilità di ridurre i costi (e in alcuni casi dimezzare) derivanti dall’apertura e gestione della P.IVA con un sistema che automatizza le varie burocrazie e facilita la gestione e pagamenti riducendo tempi e denaro.

Proprio in questo periodo è utile valutare servizi come quelli offerti da questo commercialista telematico che propone tariffe agevolate e un ulteriore sconto nel caso si proceda alla richiesta di uno dei servizi offerti.

Basta entrare nell’apposita sezione, verificare se i prezzi sono competitivi e, in fase di pagamento, inserire questo codice che dà diritto ad uno sconto del 5%: MTN040417PA

Se sei alle prime armi, guarda cosa serve per aprire un’attività:

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Davide Marlzetti

Davide Marlzetti è un appassionato di economia e di strategie di risparmio. Lavora come freelance, dedicando il suo tempo alla scrittura di contenuti informativi legati all’economia e alle migliori pratiche per risparmiare denaro. Con una passione accesa per l’analisi finanziaria e la gestione oculata delle risorse, Davide condivide consigli pratici e approfondimenti che riflettono la sua dedizione nel rendere l’educazione finanziaria accessibile a tutti.