Riutilizzare un notebook rotto per creare un doppio schermo per PC
Per chi non fosse avvezzo all’utilizzo del computer, un doppio schermo potrebbe risultare una scelta insensata in quanto occuperebbe solo spazio inutile. In realtà quest’ultimo può divenire un’utile risorsa nel caso noi utilizzassimo programmi complessi di editing oppure fossimo costretti a lavorare con grafici che si modificano dinamicamente.
Un esempio è la borsa telematica; come visto in molti film, una persona davanti a 3 o 4 schermi deve intuire l’andamento del mercato. Il concetto di doppio schermo in realtà è errato perchè collegandone uno nuovo attraverso l’apposito spinotto, VGA o HDMI, esso è come se venisse ingrandito.
Per fare un esempio pratico se io possiedo due schermi in generale vedrò il mouse nel primo, ma scorrendo verso destra, dove normalmente non ci si potrebbe muovere, ecco che il cursore appare nell’altro schermo. Ecco perchè quando si parla di doppio schermo in realtà si intenda “estensione” dello schermo.
Vi è un’ulteriore motivazione che in generale spinge le persone ad utilizzare due schermi: la vista umana copre un angolo di circa 100°, quindi è in grado, posta a giusta di stanza, di gestire due visioni in parallelo stimolando il cervello ad “unire” ciò che vi è nel primo e nel secondo schermo. Questo permette di avere un quadro d’insieme nello svolgimento di un’attività più o meno complessa.
Qui vedremo come costruire uno schermo secondario utilizzando materiali di scarto, che altrimenti verrebbero buttati; ovviamente questo è utile per il portafoglio in quanto risparmierete moltissimo in favore del fai da te.
Materiali
Prima di partire con la guida vera e propria partiamo con un breve elenco dei materiali che serviranno:
- Un monitor di un vecchio computer portatile: in generale va bene un qualsiasi schermo di qualsiasi dimensione. Non buttate gli ulteriori pezzi di metallo che usciranno dal pc che serviranno in futuro.
- Control Board, o scheda di supporto, è il corrispettivo di una scheda madre di un PC. Essa dovrà praticamente gestire input e output video/audio nonchè eventuali modifiche di risoluzione o colore.
- Una tavola di sostegno, di legno o altro materiale non piegabile facilmente, da posizionare accanto allo schermo. Essa deve essere leggermente più grande dello schermo stesso in quanto vi si dovranno fare in seguito modifiche.
- Strumenti per il fai da te come un trapano, delle viti, un cacciavite, un taglierino e della colla che serviranno per saldare la control board.
- un adesivo industriale comprabile sempre su ebay ( serve per l’estetica e la personalizzazione dello schermo).
Come fare doppio schermo pc – preparazione
Come preparazione, prima di tutto andate a prendere il monitor dal nostro vecchio PC, o se non ne avete uno vagliate le migliori proposte di notebook usati su eBay prediligendo quelli con schermi di almeno 15,6 pollici.
Prima di tutto svitare le viti ai quattro lati dello schermo, rimuovere il sostegno di plastica che ricopre lo schermo e fare il medesimo processo con le viti che si trovano nelle giunture tra lo schermo e la tastiera del PC. A questo punto dovreste aver in mano lo schermo vero e proprio.
Sarà necessario cercare sullo schermo il target che vi indichi le caratteristiche, il modello ed il codice dello schermo. Dopo averne preso nota su di un foglio, digitate su google il codice con accanto la parola “control board“.
Come spiegato sopra si tratta della scheda madre di uno schermo ed è possibile acquistarla online su siti come ad esempio Ebay, ponendo attenzione al tipo di porta che il vostro schermo supportava precedentemente allo averlo smontato (HDMI, VGA etc.) .
Questo è in realtà il pezzo più costoso in quanto è necessario, per forza di cose, comprarlo nuovo. Se si volesse riciclare infatti, sarebbe necessario smontarlo dal suo supporto originale, ma per chi non possiede i giusti strumenti potrebbe essere solo un danno allo stesso.
Questo perchè in realtà esso è saldato. Preparare inoltre una tavola di legno, o altro materiale non piegabile, che servirà da sostegno e da base allo schermo.
Costruzione
Prima di tutto, appoggiare delicatamente lo schermo sulla tavola di legno in modo che quando lo maneggerete esso non tenda a piegarsi. Collegare i connettori della control board allo schermo, per provare che effettivamente tutto funzioni bene.
Una volta che abbiate preso visione del corretto funzionamento del flusso video dalla fonte allo schermo, eseguire un taglio nel legno all’altezza dei cavi in modo che piegandoli non incontrino ostacoli.
A questo punto posizionare la control board sul legno e fare dei segni in corrispondenza dei buchi, che serviranno successivamente a posizionare le viti. In questa fase porre estrema attenzione a come si posizionino, in quanto devono essere perfettamente aderenti al legno in modo che quando si appoggi lo schermo non vi sia un dislivello.
Raffinamento
Fatto questo potreste già montare il tutto, ma per chi non vuole rinunciare al design, è possibile acquistare delle pellicole industriali di vari materiali e colori, comprabili online. Nel caso abbiate deciso per questa scelta, applicare la pellicola sul retro dello schermo.
È consigliabile prendere la pellicola sempre più grande della tavola in modo da coprire anche gli angoli. Successivamente incollare la pellicola sui bordi. E’ giunto il momento di attaccare la control board tramite viti sulla pellicola. Eventualmente se si vuole personalizzare al massimo, applicare un’ulteriore pellicola anche su essa.
Ora che il retro dello schermo è stato completato, è necessario rifinire la parte frontale. Intorno allo schermo incollare piccole lamine di alluminio che possano garantirgli stabilità e successivamente su di esse, è necessario applicare la pellicola che si è utilizzata per la parte di dietro. Limare tramite taglierino eventuali bordi e il lavoro sarà quasi concluso.
Conclusioni
Avrete ora avanti il vostro schermo personalizzato, ma come è ovvio che sia, non è in grado di reggersi da solo in piedi. Per questo riprendete in mano le parti in metallo uscite dal pc che avete smontato. Esse avranno una forma ad L e dovrete semplicemente incollarle sul retro decidendo l’angolatura a voi più affine. Arrivati a questo punto avremo concluso.
Collegate il vostro nuovo monitor al pc e alla corrente e divertitevi. Attenzione! Non dovrete prendere un alimentatore qualsiasi, ma dovrete basarvi sulla scheda indicativa dello schermo vista all’inizio.
Guarda il video tutorial completo
iPad come secondo schermo PC
Il sistema indicato, se costruito a regola d’arte, funziona perfettamente. Bisogna dire che questa soluzione super economica può essere praticata quando non si ha in casa un ulteriore notebook o un tablet. Nel caso vi fosse un iPad è possibile trasformarlo con molta facilità in un secondo schermo.
Come fare?
La soluzione più comoda è fare uso di una applicazione apposita che costa circa 10 euro. Si chiama Air Display e funziona sia con Mac che con Windows.
Una utility che si trova su iTunes che consente di ottenere Monitor Multipli via cavo USB (consigliato) o tramite wireless. Ideale per sdoppiare e visualizzare più schermate aperte quando occorre lavorare con programmi di editing o grafici.
La seconda soluzione è invece dedicata a chi intende usare un iPad come tavoletta grafica. Disegnare con iPad e visualizzare sul Mac il risultato con possibilità di editarlo con i più popolari software grafici. Basta andare su questo sito e scegliere tra le due opzioni, la prima per uso non professionale, la seconda più costosa e ovviamente più sofisticata e veloce con upgrade illimitati.