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Vivere con un solo stipendio: 6 mosse per ridurre le spese

 

 

Negli ultimi anni, complice la crisi economica e il rincaro dei consumi, molte famiglie fanno fatica ad arrivare a fine mese, specialmente se solo uno dei componenti lavora a tempo pieno. Per un nucleo familiare composto da 3-4 persone con un solo stipendio è difficile sostenere tutte le spese e vivere in maniera adeguata, per questo si ricercano sempre più escamotage per risparmiare qualcosa, in questo articolo vi indicheremo quali sono i 6 metodi utili per ridurre le spese e riuscire a vivere anche con un solo stipendio in famiglia.

 
Effettua la rinegoziazione del tuo mutuo

Una delle prime strategie che ti proponiamo per riuscire a vivere con un solo stipendio è di risparmiare sui costi mensili del mutuo tramite la rinegoziazione del finanziamento con la stessa banca. Se avete acquistato casa e avete sottoscritto un contratto di mutuo con un istituto di credito, ma la rata mensile è diventata troppo alta e non riuscite più a pagarla, specialmente se le condizioni economiche sono cambiate e siete costretti a vivere con un solo stipendio potete richiedere la rinegoziazione del prestito e ottenere un piccolo risparmio.

La maggior parte delle banche consentono ai propri clienti di poter rivedere le condizione economiche del proprio mutuo, così da poter diminuire la rata mensile o ridurre i tassi di interesse. In generale, la rinegoziazione del mutuo viene concessa quando il sottoscrittore decide di passare da un mutuo a tasso fisso ad uno variabile, così da poter ottenere una rata flessibile molto più conveniente. La rinegoziazione del mutuo non deve essere confusa con la surroga che è la possibilità di trasferire il proprio mutuo presso un altro istituto di credito per ottenere condizioni più vantaggiose. Lo strumento della rinegoziazione è molto più semplice rispetto a quello della surroga, anche se il risparmio può essere inferiore.

 
Riduci bollette di luce e gas sfruttando le offerte del mercato libero

Con l’introduzione del Decreto Bersani nel 1999, anche in Italia è stato liberalizzato il mercato dell’energia consentendo così ai clienti di sottoscrivere il contratto di fornitura elettrica o di gas più conveniente e adatto alle proprie esigenze. Grazie al mercato libero le compagnie che forniscono energia elettrica e gas sono diventate centinaia e tutte offrono condizioni vantaggiose, basterà solo ricercare quella che vi sembra più conveniente e che vi assicura un risparmio immediato. Le statistiche al momento dicono che solo 1 italiano su 4 ha fatto uso del mercato libero. Per poter comparare le offerte luce e gas, su internet ci sono molte piattaforme che offrono questo utile servizio, serve soltanto indicare il numero dei componenti della famiglia e il tipo di utenza per confrontare le diverse tariffe e scegliere quella più conveniente.

In Italia, è ancora Enel il leader indiscusso dei fornitori di energia elettrica e gas, ma sono molte le aziende tariffe molto più convenienti: Sorgenia, Edison, Acea, Hera, ecc. In ogni caso per risparmiare sulla corrente elettrica scegliete sempre una tariffa bioraria, che vi consente di ridurre i costi se utilizzate la luce durante i giorni festivi e le ore notturne.

 
Abbatti i costi del cellulare con le compagnie low cost

Per risparmiare sulle spese mensili e riuscire a vivere con un solo stipendio potete cercare di dimezzare i costi per il cellulare sottoscrivendo degli abbonamenti con le nuove compagnie telefoniche low cost. Negli ultimi mesi, si è registrato un notevole aumento degli abbonamenti telefonici con le nuove aziende della telefonia: Iliad, Ho-Mobile e Kena Mobile, vediamo quali sono le tariffe più convenienti.

Iliad propone un piano tariffario super conveniente: a soli 7,99 al mese potrete avere 50 GB in 4G, minuti e sms illimitati verso tutti e in più 4 GB da consumare quando siete all’estero.
La compagnia Ho-Mobile sempre al costo di 7,99 € al mese propone 40 GB di traffico internet, minuti e sms illimitati verso tutti i numeri, mentre al prezzo di 9,99 € mensili potrete ottenere 50 GB in 4G.

L’ultimo arrivato tra le compagnie di telefonia mobile è Kena Mobile, che sfrutta la rete nazionale TIM per la connessione in 4G; è sicuramente una delle più convenienti sul mercato proponendo un piano tariffario al costo mensile di soli 6,90 € con 50 GB di traffico internet, 1500 minuti di chiamate verso tutti e 30 sms. Se invece usate il cellulare solo per le chiamate a soli 4 € mensili avrete a disposizione con Kena Voce circa 1000 minuti di chiamate verso tutti i numeri di telefono.

In base alle vostre esigenze potrete scegliere l’offerta più telefonica più adatta e risparmiare sui costi mensili optando per questi nuovi e convenienti piani tariffari.

 
Condividi musica e serie TV per risparmiare

Un nuovissimo e innovativo strumento per risparmiare sull’acquisto di musica, abbonamenti tv e software per il computer è la piattaforma di condivisione Together Price. Una famiglia che vive con un solo stipendio, non può sicuramente permettersi di pagare dei canoni di abbonamento mensile per la visione di Pay-tv o musica, per questo è stato introdotto Together Price che vi permette di condividere le spese per le sottoscrizioni a Netflix, Spotify o Office 365.

Tramite l’iscrizione a Together Price avrete a disposizione due opzioni di condivisione: mettere a disposizione il vostro abbonamento (Sharing Admin) e richiedere agli altri di condividere le spese o entrare come Sharing Joiner e aggregarti come partecipante all’abbonamento di un altro iscritto a Together Price. Con l’adesione ai servizi di Together Price puoi avere la visione dei programmi completi di Netflix anche a soli 3,50€ al mese, un risparmio notevole se si pensa che l’abbonamento tradizionale costa trai 10/15 € mensili.

 
Scambia o vendi vestiti con Armadio Verde

Tra le tantissime strategie per risparmiare, vi segnaliamo la possibilità di scambiare vestiti tramite la piattaforma Armadio Verde, che ha ideato una sorta di baratto di capi di abbigliamento per aiutare sia le famiglie in difficoltà che coloro che amano sempre vestirsi all’ultima moda.

Per iniziare lo scambio di vestiti su Armadio Verde potete inviare vestiti da donna e per bambini da 0 a 16 anni in buone condizioni, se verranno accettati riceverete un credito in “stelline” da poter spendere per acquistare altri capi di abbigliamento presenti sul sito. Grazie a questo sistema di scambio risparmierete sull’acquisto di abiti nuovi, difatti un vestito può costare anche soli 3 €, e allo stesso tempo aiuterete altre persone a reperire accessori che stanno ricercando.

È opportuno sottolineare che i capi invenduti inviati ad Armadio Verde vengono donati ad Humana People to People Italia Onlus, quindi oltre al risparmio potrete anche fare beneficenza.

 
Paga le tasse con il baratto amministrativo

L’ultimo metodo per ridurre le spese e sopravvivere con un solo stipendio viene chiamato baratto amministrativo e vi consente di pagare le tasse e i tributi eseguendo dei lavori socialmente utili. Il baratto amministrativo è stato introdotto con il decreto Sblocca Italia del 2014 e prevede la possibilità per i cittadini di pagare le tasse o i tributi comunali in cambio di lavoro utile per la comunità: pulizia strade, aree pubbliche e giardini, raccolta dei rifiuti, recupero e manutenzione di immobili di proprietà dell’amministrazione, ecc.

Il baratto amministrativo non è possibile in tutti i Comuni di Italia, quindi prima è sempre opportuno informarsi se l’amministrazione di residenza ha adottato questo sistema. Il lavoro socialmente utile serve per pagare esclusivamente i tributi comunali come TARI, TASI, IMU, ecc. Grazie al baratto amministrativo, potrete ridurre le spese per le tasse e allo stesso tempo evitare il pagamento di interessi sulle stesse, se non avete a disposizione denaro sufficiente.

A Milano, il baratto amministrativo è stato introdotto per i cittadini morosi, mentre a Roma tramite il lavoro socialmente utile si possono ottenere degli sconti sul pagamento dei tributi sui rifiuti, ma sono tantissimi i comuni in Italia che hanno adottato questo sistema di scambio.