Home Risparmio Viaggi

Paesi che ti pagano per abitarci

 

 

Se si vuole cambiare aria e magari ricominciare una vita diversa in un altro Stato, non bisognerebbe perdere di vista quei Paesi che, per porre rimedio alla scarsa popolazione che li caratterizza, mettono a disposizione dei particolari programmi risolutivi che prevedono un pagamento per i nuovi abitanti che decidono di trasferirsi, purché rispettino alcune limitazioni.

In questo articolo si analizzeranno alcune delle città del mondo che hanno adottato tali sistemi.

 
 
Vermont, Stati Uniti

 
vermont usa incentivo a vivere
Fonte flickr
 

È lo Stato meno popolato di tutti gli Stati Uniti; per questo motivo cerca di invogliare lavoratori a trasferirsi nei suoi territori offrendo fino a 5.000 dollari annui.

Il “Remote work Grant Program” è il programma che sancisce la retribuzione ai giovani lavoratori che decidono di trasferirsi in modo permanente nel Vermont. È entrato in vigore da gennaio 2019, ed è stato elaborato per cercare di contrastare la carenza demografica della cittadina.

Per poter risultare idoneo al programma bisogna che il lavoratore sia remoto, ovvero che svolga la maggior parte del suo lavoro entro le mura domestiche, e poi che il suo datore di lavoro non sia residente nel Vermont.

 
 
Isola di Antykithera, Grecia

 
pagati per vivere in Grecia
 

L’isola greca si trova a sud del Peloponneso, tra Creta e Cerigo. Il suo piccolo territorio è abitato da circa quaranta abitanti. Il Comune di Kythira che si occupa di gestire l’amministrazione dell’isola, ha deciso di mettere in atto un “progetto di lieve colonizzazione” della zona, per cercare di aumentare la popolazione.

Ai nuclei familiari che abbiamo almeno tre figli, infatti, verrà offerta una casa, un terreno ed uno stipendio di 500 euro al mese. Le nuove abitazioni vanno comunque costruite, e queste sono pratiche che richiedono parecchio tempo.

 
 
Tulsa, Oklahoma, USA

 
soldi per viverci Oklahoma
 

La cittadina americana ogni anno apre le selezioni per la partecipazione al progetto “Tulsa Remote“, per i giovani lavoratori disposti a trasferirsi negli Stati Uniti a tempo indeterminato. Possono partecipare tutti coloro che abbiamo più di 18 anni, che abbiamo i requisiti per lavorare in America, che siano lavoratori a distanza o comunque che lavorino al di fuori dell’Oklahoma e che siano disposti a trasferirsi entro 6 mesi dall’accettazione della domanda.

L’amministrazione locale mette a disposizione una somma pari a 10.000 dollari per i nuovi lavoratori remoti: un anticipo di 2.500 dollari per sostenere le spese di trasferimento, uno stipendio mensile e 1.500 dollari alla fine del primo anno di lavoro.

 
 
Santiago, Cile

 
vivere a santiago cile
 

La capitale cilena ha messo a punto un programma rivolto agli imprenditori che vogliano iniziare un nuovo percorso lavorativo. La città mette a disposizione 40.000 dollari per il trasferimento e l’apertura della nuova attività. Il programma è rivolto alle imprese femminili ed alle aziende che abbiamo non più di tre anni d’età.

 
 
Ponga, Spagna

 
vivere a Ponga
 

La città si trova sulla costa settentrionale della Spagna ed ospita circa 800 abitanti. Per cercare un modo per intensificare la popolazione nella zona, l’amministrazione ha messo su un programma secondo il quale verranno consegnati 3.000 euro, a tutte le coppie che decidono di trasferirsi a Ponga con l’impegno di rimanerci minimo per 5 anni. Un incentivo di altri 3.000 euro, verrà consegnato per ogni bambino nato in loco.

 
 
Harmony, Minnesota

 
vivere a harmony in minnesota
 

È stato ideato un programma che prevede sconti da 5.000 fino ad un massimo di 12.000 dollari sulla costruzione di nuove abitazioni. Non ci sono restrizioni nè limiti d’età o di reddito del richiedente. Lo sconto sarà valutato sul valore finale della casa. Il programma andrà avanti finchè rimarranno i fondi necessari o finché il comune deciderà di chiudere il progetto.

 
 
Piccoli comuni e paesi in Italia

 
reddito residenza in Molise
Fonte flickr
 

Anche in alcune cittadine italiane si combatte lo stesso problema.

In Molise, ad esempio, è stato introdotto il “Redditto di residenza attiva“, iniziativa che prevede un contributo di massimo 24.000 euro, distribuiti in 3 anni a coloro che decidono di trasferirsi nei paesini più spopolati della regione (meno di 2000 abitanti). Essi avranno diritto ad uno stipendio di 700 euro. al mese. In cambio, il nuovo cittadino dovrà aprire un’impresa commerciale per un tempio minimo di 5 anni.

Nella bella città di Sambuca, in Sicilia, è attivo il progetto “case ad 1 euro”(attivo anche nel comune di Ollolai, in Sardegna). Diversi immobili della città, infatti, vengono venduti ad 1 euro. I nuovi proprietari però, s’impegneranno a ristrutturare la casa nei tre anni successivi all’acquisto.

Nel paesino di Locana, in provincia di Torino, il programma prevede un finanziamento di 3000 euro all’anno per tre anni a tutte le famiglie che decidono di trasferirsi e di segnare i loro figli ad una delle scuole locali, per almeno 5 anni. Il finanziamento massimo annuo ammonta a 30.000 euro.

 
 

Arianna De Teresi

Arianna De Teresi è una creativa scrittrice specializzata in ricette antispreco, ispirando i lettori con soluzioni culinarie innovative e sostenibili. La passione di Arianna per la cucina si riflette nei suoi articoli, che offrono consigli pratici per ridurre gli sprechi alimentari e preparare piatti deliziosi con un approccio consapevole. Aspirante giornalista, Arianna unisce la sua creatività nella scrittura alla sua passione per il cibo, contribuendo a sensibilizzare sulle questioni legate al consumo responsabile. Appassionata viaggiatrice, Arianna abbraccia uno stile di viaggio sostenibile e a basso impatto ambientale, esplorando il mondo con attenzione all’ecologia e alla frugalità. Questa prospettiva eco-consapevole si riflette nel suo impegno per condividere consigli e suggerimenti per viaggiare in modo economico e rispettoso dell’ambiente.