Se vuoi carne di buona qualità difficilmente riuscirai a risparmiare. E nonostante tu conosca il macellaio fidato, se devi cucinare per 4 persone sai benissimo che uscirai dal negozio avendo speso minimo 15/20 euro. La carne costa e non sempre fa bene. Allora è proprio il caso di smettere di mangiarla? Fanno bene i vegetariani e vegani che, per motivi etici, vivono senza carne e risparmiano sulla spesa?
Cosa accadrebbe se smettessi di mangiare carne e come reagirebbe il tuo corpo a questa decisione?
È importante leggere tutto ciò che devi sapere quando decidi di smettere di mangiare carne.
Oggi molte persone decidono di non includere la carne nella loro dieta quotidiana. Tuttavia, va notato che la carne ha fatto parte della dieta umana nel corso dell’evoluzione. Dal punto di vista nutrizionale, questo alimento è molto importante in quanto fornisce una buona quantità di proteine, vitamine, sali minerali e altri nutrienti.
L’assunzione di carne è estremamente importante, soprattutto durante la crescita e lo sviluppo; alcuni esperti sono convinti che eliminare i prodotti animali dalla nostra dieta non sia sempre salutare, anche se ha dei benefici.
Mentre è vero che mangiare troppa carne può portare a malattie cardiovascolari o diabete di tipo 2, mangiare carne con moderazione non causa problemi di salute.
Ma ci sono motivi validi per smettere di mangiarli?
Uno dei tanti motivi che possono aver portato alla decisione di smettere di mangiare carne è stato l’allarme lanciato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) anni fa.
Nell’ottobre 2015, l’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (IARC), un ramo dell’Organizzazione mondiale della sanità, ha lanciato un allarme sulle possibili conseguenze per la nostra salute del consumo di molta carne lavorata, come lo sviluppo di alcuni tipi di cancro, in particolare cancro colorettale.
Le conclusioni sul consumo di carne rossa sono meno chiare, ma è stato collegato a un possibile rischio di alcuni tipi di cancro. Nessuna menzione per quanto riguarda la carne bianca anche se, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, si consiglia di ridurne il consumo, se non di eliminarlo del tutto.
Insomma, dopo il clamore per l’annuncio di allora, il consiglio dell’OMS è stato chiaro: non possiamo smettere di mangiare carne, ma ridurre il nostro consumo di carni rosse e trasformate.
Gli scienziati non sono del tutto d’accordo. D’altra parte, un articolo pubblicato sul JAMA Internal Medicine Journal ha suggerito che i vegetariani vivono più a lungo di chi invece mangia carne.
Secondo lo studio, ogni aumento del 3% delle calorie in una dieta a base vegetale è stato associato a un rischio inferiore fino al 10% di morte per qualsiasi causa.
Un altro studio, pubblicato sul Journal of the American Osteopathic Association, ha affermato che rimanere senza carne per 17 anni ha aumentato l’aspettativa di vita in media di 3,6 anni. Ma si scopre anche che essere vegani ha i suoi lati negativi.
Secondo la Cornell University (USA), a lungo andare provoca mutazioni nel gene FADS2, che favoriscono le malattie croniche. Spesso porta anche a carenze di vitamine D e K, entrambe essenziali per la salute delle ossa.
Può anche portare a carenza di vitamina B12, che, combinata con una mancanza di acidi grassi omega-3, rende i vegani più propensi a sviluppare la malattia rispetto alle persone che mangiano carne, pesce e latticini, secondo un altro studio pubblicato sul Journal of Agricultural and Food Chemistry.
Infine, ci sono rischi per la salute se smetti di mangiare carne?
Secondo gli esperti, la carne ha molti indubbi benefici per la salute, in particolare il ferro e la vitamina B12; tuttavia, se decidi di eliminarla dalla tua dieta, la tua salute non ne risentirà a patto che sostituirai le sue proteine con altri alimenti che influiscono.
Ecco in sintesi i rischi potenziali nell’eliminare completamente dalla propria dieta la carne.
- Carenze nutrizionali: Senza una pianificazione adeguata, una dieta priva di carne potrebbe portare a carenze di nutrienti essenziali come proteine complete, vitamina B12, ferro, zinco, calcio e acidi grassi omega-3. Queste carenze possono causare problemi di salute a lungo termine.
- Proteine e aminoacidi: Poiché le proteine animali contengono tutti gli amminoacidi essenziali necessari, smettere di mangiare carne potrebbe richiedere di bilanciare adeguatamente le fonti proteiche vegetali per assicurarsi di ottenere tutti gli amminoacidi essenziali.
- Assorbimento di nutrienti: Alcuni nutrienti vegetali sono meno facilmente assorbiti rispetto a quelli animali. Ad esempio, il ferro vegetale (ferro non eme) è meno biodisponibile rispetto al ferro presente nella carne (ferro eme).
- Scarsa varietà: Se non si è abituati a una dieta a base vegetale, potrebbe essere difficile ottenere una varietà sufficiente di nutrienti, il che potrebbe portare a una dieta monotona.
È importante ricordare che, secondo gli esperti, la cosa migliore per la nostra salute è una dieta varia ed equilibrata.
Arianna De Teresi è una creativa scrittrice specializzata in ricette antispreco, ispirando i lettori con soluzioni culinarie innovative e sostenibili. La passione di Arianna per la cucina si riflette nei suoi articoli, che offrono consigli pratici per ridurre gli sprechi alimentari e preparare piatti deliziosi con un approccio consapevole. Aspirante giornalista, Arianna unisce la sua creatività nella scrittura alla sua passione per il cibo, contribuendo a sensibilizzare sulle questioni legate al consumo responsabile. Appassionata viaggiatrice, Arianna abbraccia uno stile di viaggio sostenibile e a basso impatto ambientale, esplorando il mondo con attenzione all’ecologia e alla frugalità. Questa prospettiva eco-consapevole si riflette nel suo impegno per condividere consigli e suggerimenti per viaggiare in modo economico e rispettoso dell’ambiente.