A noi italiani piace mangiar bene, ma il prezzo del cibo è in continuo aumento. Coltivare un piccolo orto può essere utile per ridurre le spese ed avere a disposizione molti dei prodotti ortofrutticoli che si acquistano a peso d’oro al supermercato. Frutta e verdura disponibili a poco prezzo provengono da Paesi in cui i pesticidi sono tossici al 100%. Disporre di un orticello garantisce a tutta la famiglia un’alimentazione sana e genuina di propria produzione, almeno nel periodo di attività dell’orto, che si estende in genere dalla primavera all’autunno. Coltivando autonomamente i prodotti della terra è possibile ottenere un risparmio in denaro molto più elevato di quanto si possa immaginare.
Il consiglio è, innanzitutto, quello di scegliere frutta e verdura che occupino poco spazio ed abbiano una buona resa, come gli ortaggi che, una volta raccolti i frutti, continuano a produrne senza dover essere ripiantati. Si consiglia di piantare varietà diverse, poiché è proprio nella differenza delle specie che si ricrea l’armonia della natura. Fare monocultura è controproducente.
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Affinché ortaggi e piante aromatiche crescano senza problemi, fate attenzione alla distanza da interporre tra una piantina e l’altra. Meno si riescono a distanziare gli ortaggi, più elevato sarà il numero di unità che si riusciranno a collocare nello spazio a disposizione.
La cura dell’orto richiede tempo, impegno e dedizione. Un lavoro che non si può rimandare è vangare e rastrellare la terra ogni anno in primavera. Per la fresatura e la preparazione del terreno alla semina è consigliabile utilizzare un’apposita motozappa.
Se si punta all’autosostentamento totale, sono necessari almeno 100 metri quadri di terreno a persona, con i quali si possono produrre anche quegli ortaggi che richiedono molto spazio, come patate, mais e cipolle. L’ideale sarebbe riuscire a produrre tutta la verdura, la frutta e gli ortaggi che occorrono al fabbisogno familiare, almeno nel periodo di attività dell’orto. Se di alcuni prodotti si riesce ad ottenere addirittura un’eccedenza, si possono comodamente surgelare per poter essere consumati nei mesi invernali.
Risulta complesso calcolare esattamente quanto si risparmia. Senza dubbio occorre un minimo di investimento iniziale per l’acquisto dei semi, del concime e della terra, oltre ai piccoli attrezzi per la lavorazione dell’orto e giardino. Di sicuro la soddisfazione nel vedere l’orticello crescere è impagabile. Si può dire senz’altro che il continuo utilizzo nel tempo reca un vantaggio economico non certo indifferente e può senza alcun dubbio andare ad aggiungersi agli oltre 100 consigli per spendere meno soldi elencati nella nostra rubrica.
Praticare “l’arte dell’orto” serve anche ad avvicinarsi alle colture orticole, ad imparare cosa mangiamo, le verdure e la frutta di stagione, a come si produce. Una lezione di vita che andrebbe insegnata fin da bambini. In fondo, il detto “sei quello che mangi” non è solo una frase fatta..
I 10 ortaggi facili da coltivare per non comprarli più al supermercato
Pomodori: sono piante robuste e possono essere coltivati sia in vaso che in terra. Assicurati di fornire loro un supporto per crescere verticalmente.
Zucchine: crescono rapidamente e sono molto prolifiche. Puoi raccoglierle quando sono ancora piccole e tenere per evitare che diventino troppo grandi e dure.
Lattuga: è facile da coltivare e cresce bene anche in spazi ristretti. Puoi piantarla sia in pieno campo che in contenitori.
Ravanelli: hanno un ciclo di crescita breve e possono essere raccolti in poche settimane dopo la semina.
Peperoni: possono essere coltivati con successo anche da principianti. Sono colorati e divertenti da coltivare.
Fagiolini: noti anche come fagioli verdi, sono facili da coltivare e producono abbondanti raccolti.
Erbe aromatiche: Basilico, prezzemolo, menta e altre erbe aromatiche sono adatte per i principianti e possono essere coltivate in piccoli vasi sul davanzale della finestra.
Cetrioli: possono essere coltivati sia in piena terra che in vaso, purché abbiano supporto per arrampicarsi.
Zucche: se hai abbastanza spazio, le zucche possono essere una scelta eccellente. Sono facili da coltivare e divertenti da vedere crescere.
Carote: richiedono una terra ben drenata, ma sono abbastanza semplici da coltivare e puoi raccoglierle quando desideri.
Arianna De Teresi è una creativa scrittrice specializzata in ricette antispreco, ispirando i lettori con soluzioni culinarie innovative e sostenibili. La passione di Arianna per la cucina si riflette nei suoi articoli, che offrono consigli pratici per ridurre gli sprechi alimentari e preparare piatti deliziosi con un approccio consapevole. Aspirante giornalista, Arianna unisce la sua creatività nella scrittura alla sua passione per il cibo, contribuendo a sensibilizzare sulle questioni legate al consumo responsabile. Appassionata viaggiatrice, Arianna abbraccia uno stile di viaggio sostenibile e a basso impatto ambientale, esplorando il mondo con attenzione all’ecologia e alla frugalità. Questa prospettiva eco-consapevole si riflette nel suo impegno per condividere consigli e suggerimenti per viaggiare in modo economico e rispettoso dell’ambiente.