Da quando lo smartworking è entrato a far parte della vita di un numero altissimo di persone, è naturale informarsi sui migliori elementi da includere nell’angolo della casa dedicato al lavoro al pc.
Uno dei principali è la scrivania. Quando la si chiama in causa, è necessario ricordare l’importanza dell’ergonomia. Si utilizza spesso questo termine, ma non sempre con le giuste informazioni. Nel momento in cui si parla di scrivania ergonomica, è fondamentale rammentare la possibilità di regolare l’altezza del piano di lavoro, in modo da adattarla a quella dell’utilizzatore.
Nei frangenti in cui l’altezza non è regolabile, il consiglio è quello di sceglierla entro il range compreso fra i 63 e i 73 centimetri. Si tratta di un intervallo che, se preso come punto di riferimento per la scelta di uno degli elementi d’arredo simbolo del vivere contemporaneo, permette di evitare di avere a che fare con fastidiosi episodi di mal di testa.
Ricordiamo, inoltre, le caratteristiche ideali del piano di lavoro. Oltre a essere sufficientemente ampio, dovrebbe essere contraddistinto da una superficie non riflettente. In questo modo, durante le ore di smartworking non si avrà a che fare con momenti di abbagliamento oculare.
Quanto costa una scrivania del genere? Il capitolo delle scrivanie per ufficio prezzi è molto complesso e richiede il focus su diversi fattori. Prima di tutto, bisogna valutare se è necessario o meno richiedere una realizzazione customizzata.
Quest’ultima, per esempio, può essere imprescindibili nei frangenti in cui a usare la scrivania è una persona molto alta, particolarmente bassa o con esigenze specifiche per quel che concerne la pressione sui gomiti. A seconda delle peculiarità da includere, si potrà anche andare oltre ai 1000 euro.
Il caso appena descritto, però, è molto particolare. Scopriamo, nelle prossime righe, alcuni decisamente più comuni.
Scrivania per smartworking: i prezzi medi
Capita spesso di trovarsi a dover allestire un angolo di lavoro in casa – è consigliabile farlo, in quanto permette di separare meglio vita personale e professionale – pur non avendo a disposizione molto spazio. In questi frangenti, entra in gioco la scrivania a scomparsa. In media, una di buona qualità non costa meno di 100/150 euro. Come mai? Perché, quando la si realizza, è necessario concentrare un livello di eccellenza molto alto in uno spazio inferiore rispetto alle scrivanie che possono essere liberamente spostate in giro per la stanza.
Per modelli contraddistinti dalla presenza di alloggiamenti specifici per la workstation del computer, si va anche oltre ai 200/300 euro.
Chi vuole prendere in considerazione una soluzione con un prezzo inferiore, può valutare la possibilità di acquistare una scrivania con le ruote. In questo caso, il pro è legato indiscutibilmente alla leggerezza. Il contro, invece, riguarda il fatto che, in linea di massima, su queste tipologie di scrivania non è possibile appoggiare oggetti molto pesanti. Come appena detto, sono molto leggere e adatte a essere spostate qua e là nella stanza. Il prezzo, in media, si aggira attorno ai 100 euro.
Un capitolo a parte va dedicata alle scrivanie in vetro. In questo caso, a far lievitare il costo, che parte, generalmente, da un minimo di 200 euro, ci pensano due fattori su tutti. Il primo riguarda la lavorazione che permette di parlare di vetro temperato. Di cosa si tratta? Di un vetro che è stato sottoposto a un indurimento termico – la cosiddetta tempra – e che, quando si rompe, si riduce in pezzi talmente piccoli da non risultare pericolosi per chiunque dovesse entrarvi in contatto.
Un altro fattore che può incidere molto sul prezzo di una scrivania da ufficio in vetro è la curvatura dello stesso, dettaglio capace di regalare un fantastico tocco di eleganza e in grado di impattare sul costo finale del prodotto facendolo arrivare, in alcuni casi, a oltre 500 euro.