Per navigare sul Web, lavorare da casa o giocare con gli amici, la maggior parte delle persone utilizza una connessione Wi-Fi. Tuttavia, questa tecnologia ha molti nemici naturali: da pareti e soffitti, ad alcuni dispositivi elettronici, oltre a specchi e superfici metalliche.
Nella maggior parte dei casi, il calo delle prestazioni è dovuto al fatto che il router ha raggiunto il limite. In altre parole, le connessioni di solito provengono da aree lontane da dove devono essere collegate.
Fattori che influenzano la potenza del segnale WiFi
Per chi non lo sapesse, il segnale WiFi della nostra casa arriva dal router, che di solito viene fornito dallo stesso provider di connessione Internet. È responsabile della connessione del tuo computer a Internet, prima creando una rete interna alla tua casa, le cosiddette LAN e WLAN, e quindi fornendo l’accesso alla rete di rete.
Se riscontri problemi di copertura a casa o se ritieni che la velocità che ricevi sul tuo dispositivo sia lontana dalla velocità concordata, ecco 4 cose che puoi provare prima di cambiare fornitore.
1. Chiedi al tuo operatore di sostituire il router
La cosa più semplice (e probabilmente più economica) da fare è chiedere la sostituzione del router se lavori con la stessa azienda da più di tre anni. Potrebbero rifiutare le prime chiamate, ma potrebbero accettarlo se insisti: a volte fanno pagare il router, a volte l’installazione, a volte gratis. Affermi che il tuo router è vecchio e che i nuovi clienti pagano come se stessi ricevendo un servizio migliore.
2. Chiedi al tuo operatore di riconfigurare il tuo canale.
Se il primo prompt non funziona, chiedi al tuo operatore di riconfigurare il canale. I canali sono frequenze che trasmettono onde wifi. Questi possono essere saturati con altre trasmissioni, come il wifi del tuo vicino, che è più comune nei condomini.
Se sei un utente più avanzato, puoi utilizzare un’app mobile come Wifi Analyzer per vedere l’occupazione di diverse bande di frequenza. A questo punto è necessario entrare nelle impostazioni del router e selezionare il canale appropriato. A volte un semplice cambiamento nel canale di trasmissione può migliorare la qualità.
3. Aggiorna il firmware del router
Puoi farlo da solo o chiedere al tuo operatore di farlo per te. L’aggiornamento avviene tramite le impostazioni del router.
4. Posiziona il router in una posizione centrale e visibile.
Il router non sarà l’elemento decorativo più bello della tua casa, ma perderai molta copertura (e velocità di connessione) se lo nascondi sul pavimento, in un angolo o in un armadio: tutto ciò che entra nel modo di trasmissione del tuo router rallenterà la velocità di ricezione.
L’ideale sarebbe posizionarlo al centro della casa, o se avete più piani, al centro. Inoltre, dovrai posizionarlo su un mobile o una cassettiera (non sul pavimento) e orientare le antenne in modo che puntino il segnale in tutte le direzioni.
Concludendo, il modo più economico per espandere il WiFi è acquistare un ripetitore. Questa è la parte che si collega al router principale tramite WiFi e genera la propria copertura WiFi estesa tramite lo stesso segnale WiFi del router o creando un punto di accesso con un nuovo SSID.
Il router principale continuerà a fornire l’IP, quindi saremo sulla stessa LAN e WLAN. Un buon ripetitore WiFi costa tra i 20 e i 40 euro e fornisce 20-40 mq di copertura aggiuntiva su due o più bande.