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Bullet Journal, cos’è e come si crea

 

 

Un Bullet Journal è la soluzione ideale per chi sta sempre al passo con tutte le novità possibili per raggiungere i propri obiettivi professionali, personali o altruistici organizzando in modo ottimale ogni azione o evento utile a renderli concreti senza mai dimenticare le scadenze, le priorità e i buoni propositi. Desiderate saperne di più?

Allora, approfondite il discorso attraverso la lettura dei prossimi paragrafi incentrati per l’appunto su che cos’è, come si realizza e quali informazioni deve includere un Bullet Journal.

 
 
Che cos’è un Bullet Journal?

Un Bullet Journal, sintetizzabile con BuJo, è un diario strategico degli obiettivi da conquistare che vi offre il vantaggio di gestire al meglio e in modo rilassato l’elenco delle cose da fare ritenute fondamentali per realizzarli, scrivendoci e disegnandoci sopra con creatività pur non possedendo delle ineccepibili doti artistiche. Si tratta di un metodo organizzativo ideato dal noto progettista di articoli digitali all’avanguardia Ryder Carroll, che è di origine austriaca ma ora vive e lavora negli USA per importanti brand di fama internazionale. In particolare, potete sfruttare un BuJo in qualità di promemoria stimolante per raggiungere ogni scopo prefissato seguendo poche regole rigide e molte consuetudini flessibili.

 
 
Come si realizza un Bullet Journal?

Un Bullet Journal pur essendo un diario dei traguardi non è un prodotto già modellato su misura per l’uso dei clienti ma è uno strumento organizzativo personalizzabile per permettervi di conquistare le vostre mete con chiarezza, in modo originale e senza stress, anzi, divertendovi.

All’inizio, un Bullet Journal richiede un pò di tempo per definire gli obiettivi da concretizzare, in particolare, determinandone i punti critici all’interno di un calendario e poi sintetizzandoli in un sommario. Dopodiché, ogni vostra mossa connessa al contenuto del diario dei progetti dipenderà da voi e dalla vostra capacità creativa e di coinvolgimento nell’intero processo volto al raggiungimento delle vostre finalità.

 
 
Di seguito, ecco l’elenco dei passaggi che dovreste seguire per realizzare il vostro Bullet Journal:

1. scegliete sia un taccuino piatto con pagine costituite da carta di qualità, magari già numerate, sia una penna versatile a doppia punta, ossia allo stesso tempo una biro e un pennarello (o un evidenziatore), per scrivere e disegnare agevolmente senza lasciare sbavature. Potete anche sfruttare degli adesivi fantasiosi di vostro gusto, dei timbri e più strumenti di scrittura e disegno per variare nei colori e nello spessore delle linee, usate la vostra creatività;

2. determinate lo scopo principale e le finalità secondarie di tale sistema organizzativo degli obiettivi. Ad esempio, potete creare un’agenda degli appuntamenti, un taccuino per gli appunti e il calcolo di dati statistici, un diario personale in cui mescolare pensieri privati a idee professionali, un promemoria delle cose da fare secondo un fine preciso e un intervallo prestabilito;

3. chiedetevi quali siano le azioni più sensate da mettere in atto con una ciclicità sicura per raggiungere i vostri obiettivi, ad esempio a livello quotidiano, settimanale o mensile. Quindi raccogliete a mente i vostri pensieri e poi scriveteli o disegnateli senza imbarazzo, servono a voi, nessun altro deve controllarli e giudicarli;

4. personalizzate il vostro diario dei goals numerando le pagine se non lo sono già e creando un indice degli scopi nella prima pagina, un riepilogo degli obiettivi su base giornaliera (DAILY LOG), settimanale o mensile (MONTHLY LOG) e un calendario annuale degli appuntamenti (FUTUR LOG);

5. annotate di volta in volta gli obiettivi già concretizzati in un’apposita sezione di monitoraggio. Oppure utilizzate dei simboli chiave nell’indice per indicare a che punto è ogni goal, ad esempio, potete disegnare dei quadratini vuoti da spuntare o colorare all’occorrenza, usare delle frecce per procrastinare, dei puntini per le azioni da fare, dei cerchietti per gli eventi cui partecipare e degli asterischi per indicare le priorità;

6. ripassate ciò che avete scritto e disegnato con una certa frequenza per fare mente locale, imparare dagli errori passati e dare un ordine sensato alle azioni del presente così da pianificare con maggior coerenza e chiarezza il futuro. Infatti, pur abituandovi ad agire in modo più incisivo e produttivo del solito evitando di ripassare potreste ricadere in comportamenti e convinzioni che rallentano o impediscono la realizzazione dei vostri progetti.

 
 
Che cosa deve comprendere un Bullet Journal?

Un Bullet Journal deve includere delle sezioni specifiche (pagine tematiche) in cui registrare le azioni giornaliere, seguire un calendario su base settimanale o mensile e un promemoria annuale, scrivere delle note, disegnare, tenere traccia della propria salute psico-fisica, sintetizzare i progetti in un sommario e segnare gli obiettivi a medio e a lungo termine. Ad esempio, a chi desidera essere più efficace ed efficiente, a chi vuole migliorare la concentrazione e la lucidità mentale; un buon BuJo potrebbe prevedere delle sezioni dedicate alla pianificazione dei pasti, al monitoraggio dell’umore, alla descrizione dei sogni e della qualità del sonno, alla lista dei desideri e all’elenco delle cose per cui provare gratitudine.

 
 
Il migliore Bullet Journal
Dalle recensioni online sembra proprio essere il più completo e accessoriato Bullet Journal. Stiamo parlando del diario Scribbles That Matter la cui carta è addirittura di 160 gsm che consente di scrivere con penne e pennarelli senza rilasciare aloni o sbavature. La maggior parte delle pagine sono puntinate e permettono di prendere appunti o disegnare anche con penne stilografiche. Alcune pagine invece sono dedicate alla programmazione e obbiettivi.
Insomma, un’ottima idea per organizzarsi al meglio o da regalare a chi non riesce a portare a termine i propri obbiettivi.