Una vasca da bagno presenta senza dubbio numerosi interessanti benefici: permette di rilassarsi, immersi in acqua bollente e schiuma profumata, al termine di una lunga giornata di lavoro; rende più agevole il lavaggio di bacinelle o contenitori di grandi dimensioni e permette di fare il bagno ai bambini senza grandi difficoltà. Allo stesso tempo però porta a consumi elevati di acqua e corrente elettrica, rende difficoltoso l’accesso ad anziani e disabili e occupa molto spazio nella stanza.
È per questi motivi che talvolta si valuta l’idea di eliminare la vasca da bagno e mettere, al suo posto, una doccia, meno ingombrante, funzionale e adatta anche a chi ha difficoltà di movimento. Quello che frena è però il pensiero del prezzo che, questo tipo di intervento, potrebbe avere.
I costi di trasformazione vasca in doccia sono molto variabili, in quanto dipendono da diversi fattori, a cominciare dal costo della manodopera fino a quello dei prodotti scelti. Quello che è certo è che, compiendo le giuste scelte e sfruttando offerte e detrazioni fiscali, risparmiare e spendere una cifra non troppo elevata è possibile.
Di seguito andremo a scoprire quali elementi concorrono a definire il prezzo della sostituzione, quali sono i costi medi e come fare per risparmiare.
Quali fattori influiscono sui costi per la trasformazione della vasca in doccia
Gli elementi che determinano il costo finale della trasformazione della vasca in doccia sono:
- il prezzo del sopralluogo: prima di fare un preventivo e dare il via ai lavori, i professionisti devono effettuare un sopralluogo, il cui fine è quello di accertarsi che la sostituzione possa essere effettuata e di fornire al cliente alcuni consigli utili per ottenere il risultato migliore. Il sopralluogo ha in genere un costo contenuto;
- il costo del box doccia o, se si preferisce una soluzione aperta, del piatto doccia: naturalmente, il costo finale da sostenere non può non includere quello del prodotto che andrà montato al posto della vasca da bagno;
- il prezzo della manodopera: il personale che effettuerà l’intervento di rimozione della vasca da bagno e messa in posa della doccia dovrà, naturalmente, essere pagato. Il costo della manodopera può variare notevolmente a seconda dei professionisti scelti e dal tempo richiesto per effettuare l’intervento.
A tali costi potranno aggiungersene degli altri, come quelli per la sostituzione delle piastrelle o per eventuali riparazioni dell’impianto idrico.
Quanto costa, in media, questo tipo di intervento
I prezzi sul mercato sono molto variabili e, in linea generale, possono andare da un minimo di 400 euro, per chi decide di posizionare il solo piatto doccia, fino a 3.000 euro e oltre, nel caso in cui si desiderasse sostituire la vasca con una doccia moderna, di alta classe o accessoriata con bagno turco, ozonoterapia, sauna e altro ancora.
Costi trasformazione vasca in doccia: come risparmiare
I metodi per risparmiare sui costi di trasformazione vasca in doccia sono numerosi. Il primo riguarda naturalmente la scelta di prodotti dal prezzo contenuto. Naturalmente questo non significa dover rinunciare alla qualità, in quanto in commercio sono disponibili box doccia resistenti, realizzati con ottimi materiali, ma caratterizzati da prezzi molto competitivi. Occorre quindi scegliere materiali con un rapporto qualità/prezzo ottimale.
Come accennato, anche decidere di installare il solo piatto doccia offre la possibilità di risparmiare, in quanto, rispetto al box, presenta un costo decisamente inferiore e richiede un intervento di installazione leggermente più rapido.
Un altro metodo per risparmiare sui costi della trasformazione di una vasca in doccia, senza rinunciare a un’installazione di qualità, consiste nel rivolgersi a professionisti, come quelli di Leroy Merlin, che possano occuparsi sia della fornitura del prodotto scelto sia della messa in posa. In questo modo, oltre a ottenere un ottimo prezzo, si potrà usufruire – se in possesso dei requisiti richiesti – anche di un’Iva scontata del 10%, andando a risparmiare sul costo finale.
Anche le detrazioni fiscali possono fornire un aiuto decisivo per risparmiare il più possibile. Per sapere se ci sono agevolazioni attive e se è possibile usufruirne, è necessario tenere d’occhio il sito dell’agenzia delle entrate oppure chiedere informazioni al proprio commercialista.
Perché optare per la trasformazione della vasca in doccia
Come abbiamo visto, i costi di trasformazione vasca in doccia sono meno elevati di quanto si potrebbe pensare. Inoltre, scegliendo prodotti con un buon rapporto tra prezzo e qualità, mettendosi nelle mani di professionisti esperti e usufruendo di sconti e agevolazioni fiscali, è possibile risparmiare ancora di più.
Considerando gli interessanti benefici che la doccia offre, il prezzo da sostenere risulta d’altronde più che accettabile. Infatti, oltre a dare maggiore autonomia ad anziani e disabili, a ridurre i rischi causati da cadute e ad aiutare a ottimizzare gli spazi anche nei bagni più stretti, la doccia contribuisce a ridurre il consumo di acqua, luce e gas, abbattendo il costo delle bollette e contribuendo a preservare le risorse dell’ambiente.