Molte persone pensano che risparmiare sia impossibile, specialmente quando il proprio stipendio non è elevato. Tuttavia, risparmiare non dipende solo dalla quantità di denaro che guadagni, ma anche dalle abitudini finanziarie che adotti. Anche se può sembrare una sfida, è possibile mettere da parte una parte del proprio reddito, anche se modesto, e costruire un piccolo gruzzolo nel tempo.
Il primo passo per iniziare a risparmiare è avere una mentalità positiva e fiducia nel fatto che sia possibile. Anche se il processo può richiedere tempo, con un po’ di impegno e determinazione, puoi raggiungere i tuoi obiettivi finanziari.
Con alcune strategie semplici e qualche piccolo cambiamento nelle abitudini quotidiane, puoi farcela!
Ecco alcune delle principali abitudini che le persone hanno durante la giornata che spesso comportano piccole spese che potrebbero essere evitate:
Caffè al bar: Se sei un amante del caffè, potresti risparmiare un bel po’ di soldi facendoti il caffè a casa e portandolo con te in una tazza riutilizzabile. I prezzi dei caffè al bar possono accumularsi nel tempo.
Pranzo fuori: Anche se può sembrare comodo mangiare fuori durante la pausa pranzo, farlo regolarmente può essere costoso. Prepara il pranzo a casa e portalo con te. In questo modo, risparmierai sia sui soldi che sulle calorie!
Spuntini e bevande: Evita di comprare spuntini e bevande da distributori automatici o negozi di alimentari durante il giorno. Porta con te uno spuntino sano e una bottiglia d’acqua riutilizzabile per soddisfare la tua voglia di qualcosa da mangiare o bere.
Abitudini di acquisto impulsivo: Spesso, siamo tentati di acquistare cose che non ci servono veramente. Prima di fare un acquisto, chiediti se è davvero necessario e se ti porterà valore a lungo termine. Se la risposta è no, metti da parte quei soldi per il tuo risparmio quotidiano.
Trasporti: Valuta le opzioni per risparmiare sui trasporti. Potresti considerare di camminare o andare in bicicletta per distanze brevi invece di usare l’auto o i mezzi pubblici. Inoltre, se possibile, cerca di condividere i trasporti con amici o colleghi per dividere le spese.
Abbonamenti e servizi non utilizzati: Fai un’analisi dei tuoi abbonamenti mensili e servizi a cui sei iscritto (palestra, Netflix, corsi vari..). Ci sono alcuni di questi che non stai effettivamente utilizzando? Se sì, annullali e risparmia quei soldi.
Il metodo per risparmiare 10 euro al giorno: l’esempio concreto
Ecco un esempio semplice, calcolatrice alla mano, di come potresti risparmiare utilizzando i consigli che appena descritto, immaginando una tipica giornata di lavoro, dalla colazione alla sera.
Colazione:
Prepari il caffè a casa invece di comprarlo al bar: risparmio di circa 2 euro.
Eviti di comprare una brioche o un cornetto al bar e opti per una colazione fatta in casa: risparmio di circa 1,50 euro.
Totale risparmio alla colazione: 3,50 euro.
Pranzo:
Porti il pranzo da casa invece di mangiare fuori: risparmio medio di circa 7-10 euro.
Totale risparmio al pranzo: 7-10 euro.
Spuntini e bevande:
Porti uno spuntino sano da casa invece di acquistare uno snack al distributore automatico: risparmio di circa 2 euro.
Porti una bottiglia d’acqua riutilizzabile invece di comprare una bevanda: risparmio di circa 1,50 euro.
Totale risparmio sugli spuntini e bevande: 3,50 euro.
Trasporti:
Decidi di camminare per raggiungere l’ufficio invece di prendere i mezzi pubblici: risparmio medio di circa 2 euro.
Totale risparmio sui trasporti: 2 euro.
Acquisti impulsivi:
Eviti di comprare un oggetto di cui non hai realmente bisogno: risparmio variabile, ad esempio 5 euro.
Totale risparmio sugli acquisti impulsivi: 5 euro.
Sommando tutti questi risparmi, in una giornata potresti risparmiare:
3,50 euro (colazione) + 7-10 euro (pranzo) + 3,50 euro (spuntini e bevande) + 2 euro (trasporti) + 5 euro (acquisti impulsivi) = 21-24 euro al giorno. Molto più di 10 euro!
Questa abitudine è difficile mantenerla tutti i giorni, ma nel complesso non è impossibile e non richiede tantissimi sforzi. Mettiamo di essere meno rigidi e risparmiare non 21-24 euro bensì 10 euro. Alla fine del mese ci accorgeremo di avere ancora 300 euro, una bella cifra. Ma non finisce qui perchè se venisse investita potrebbe portare ad un ulteriore guadagno. Pensa solo che dopo un anno hai messo da parte 3600 euro!
Parliamo di come puoi investire questi soldi per ottenere un ritorno ancora maggiore.
Più risparmi più guadagni
Come reinvestire questo gruzzolo risparmiato? Tieni presente che i prossimi sono solo esempi e i rendimenti effettivi possono variare in base alle condizioni di mercato e ad altri fattori.
Conto di risparmio ad alto rendimento
Supponiamo che aprirai un conto di risparmio con un tasso di interesse annuo del 1,5%. Dopo un anno, potresti guadagnare circa il 1,5% dei tuoi risparmi. Quindi, se investi i tuoi 3600 euro, il guadagno medio sarebbe di circa 54 euro.
Fondi comuni di investimento
I rendimenti dei fondi comuni di investimento variano ampiamente a seconda del fondo e delle condizioni di mercato. Supponiamo che tu scelga un fondo che negli ultimi anni ha avuto un rendimento medio annuo del 6%. In tal caso, potresti guadagnare circa il 6% dei tuoi risparmi. Quindi, un investimento di 3600 euro potrebbe generare un guadagno medio di circa 216 euro.
Azioni
Gli investimenti in azioni possono essere molto variabili e i rendimenti dipendono dalle performance delle singole aziende. Supponiamo che tu scelga di investire in azioni di un’azienda con un rendimento medio annuo del 8%. In tal caso, potresti guadagnare circa l’8% dei tuoi risparmi. Quindi, un investimento di 3600 euro potrebbe generare un guadagno medio di circa 288 euro.
ETF (Exchange-Traded Fund)
Anche i rendimenti degli ETF variano a seconda del fondo e delle condizioni di mercato. Supponiamo che tu scelga un ETF che ha avuto un rendimento medio annuo del 5%. In tal caso, potresti guadagnare circa il 5% dei tuoi risparmi. Quindi, un investimento di 3600 euro potrebbe generare un guadagno medio di circa 180 euro.
Obbligazioni
Anche i rendimenti delle obbligazioni dipendono dai tassi di interesse e dalle condizioni di mercato. Supponiamo che tu investa in obbligazioni governative con un rendimento medio annuo del 3%. In tal caso, potresti guadagnare circa il 3% dei tuoi risparmi. Quindi, un investimento di 3600 euro potrebbe generare un guadagno medio di circa 108 euro.
Automatizza il risparmio per non cadere in tentazione
La principale difficoltà è quella di perdere l’autocontrollo, iniziare a fare spese pazze, rinunciare a risparmiare per qualche mese e dimenticarsi di quanto sia importante anche solo mettere da parte 10 euro al giorno. Per evitare questo è preferibile automatizzare il risparmio. Ecco vantaggi e consigli pratici:
Certamente! Automatizzare il risparmio è una strategia molto efficace per mettere da parte denaro in modo costante e senza sforzo. Consiste nel programmare trasferimenti automatici dal tuo conto corrente a un conto di risparmio separato, in modo che una parte del tuo reddito venga messa da parte regolarmente senza che tu debba ricordarti di farlo manualmente. In che modo? Programmando trasferimenti automatici dal tuo conto corrente a un conto di risparmio separato, in modo che una parte del tuo reddito venga messa da parte regolarmente senza che tu debba ricordarti di farlo manualmente.
Ecco alcuni vantaggi e consigli pratici sull’automatizzazione del risparmio:
- Automatizzare il risparmio ti aiuta a mantenere una disciplina finanziaria costante. Poiché i trasferimenti avvengono automaticamente, non hai la tentazione di spendere quei soldi, e il risparmio diventa un’abitudine incorporata nella gestione delle tue finanze.
- Quando automatizzi il risparmio, stabilisci un importo fisso da destinare al risparmio ogni mese o ogni settimana. Questo ti permette di mettere da parte una somma costante regolarmente, creando un ritmo di risparmio stabile nel tempo.
- Se hai il denaro direttamente nel tuo conto di risparmio, separato dal conto corrente che usi per le spese quotidiane, è meno probabile che lo spenda impulsivamente. Ciò ti aiuta a resistere alle tentazioni di spesa e a mantenere i tuoi obiettivi di risparmio.
- Se hai l’opportunità di ricevere entrate extra, come un bonus, una liquidazione o un rimborso, puoi automatizzare il risparmio anche per queste somme extra. In questo modo, eviti di considerarle come disponibili per la spesa e le metti da parte direttamente.
- Anche se automatizzi il risparmio, è importante monitorare regolarmente i progressi. Controlla periodicamente il tuo conto di risparmio per vedere quanto hai accumulato e valuta se è possibile aumentare gli importi dei trasferimenti in base alla tua situazione finanziaria. Dopo qualche mese, quando vedrai i risultati sarà piacevole risparmiare e ti guarderai indietro pensando: “Perchè non l’ho fatto prima?“
Davide Marlzetti è un appassionato di economia e di strategie di risparmio. Lavora come freelance, dedicando il suo tempo alla scrittura di contenuti informativi legati all’economia e alle migliori pratiche per risparmiare denaro. Con una passione accesa per l’analisi finanziaria e la gestione oculata delle risorse, Davide condivide consigli pratici e approfondimenti che riflettono la sua dedizione nel rendere l’educazione finanziaria accessibile a tutti.